Annuncio N. 1160
Fortepiano Conrad Graf, n. 710
L’analisi della numerazione seriale, confrontata con quella di altri esemplari noti, unitamente allo studio delle proporzioni della coda – già non più a 90° – consente di collocare la costruzione di questo strumento intorno al 1822. Tale attribuzione cronologica trova riscontro in diversi confronti: il Graf n. 147 della Collezione Maene è datato 1817; il n. 593 conservato ad Ancona è attribuito dall’Accademia Cristofori intorno al 1820; mentre il n. 1085 della Collezione Bechstein è stato datato al 1825 dai restauratori.
La tastiera presenta un’estensione di sei ottave, FF–f (Fa0–Fa6), con tasti diatonici rivestiti in avorio. Le dimensioni complessive dello strumento sono pari a 240 cm di lunghezza e un peso stimato di circa 150 kg.
Si conservano in buono stato tutti gli elementi originali di rilievo: caviglie, martelletti, lista del moderatore, comando del fagotto, scatola delle turcherie e altri dettagli costruttivi. Mancano i pedali, ma è presente la lira originale, così come il leggio. La cassa armonica, in mogano, mostra tutte le caratteristiche tipiche della produzione di Graf. La tavola armonica risulta integra, sebbene siano visibili tracce di umidità nell’area degli acuti e sul somiere. L’intero mobile si conserva in ottime condizioni, con una piccola zona di impiallacciatura sollevata, della quale è stato mantenuto il frammento originale.
Lo strumento è attualmente conservato in Irlanda Occidentale, ma la sua provenienza dal mercato italiano (Genova) appare evidente, come suggerisce l’estensione a sei ottave, tipica della produzione destinata a quell’area negli anni Venti dell’Ottocento.
Una documentazione fotografica completa dello strumento, realizzata dagli attuali proprietari, è disponibile per la consultazione su richiesta.
https://drive.google.com/drive/folders/1j17P2Tn65beP7CRg0xvWtLFBT6DFOLw4?usp=drive_link